Sembra esserci l’impegno ufficiale del Commissario per cui gli allevatori terremotati avranno finalmente l’opportunità di rendere definitive le stalle provvisorie ricevute a seguito dell’emergenza sisma e neve del 2016.
“Sarà possibile mantenere la stalla provvisoria con la possibilità di tenere l’esistente. L’agricoltura va sostenuta”: questa la dichiarazione rilasciata a sorpresa del Commissario Straordinario Guido Castelli durante il convegno di apertura di Tipicità a Fermo organizzato da Coldiretti.
Ricordiamo che in passato con l’Ordinanza di riferimento, la n. 68 del 5 ottobre 2018, si era tentato di risolvere il problema, ma problematiche interpretative e di incertezza generale sul tema di grande complessità impedirono l’avvio a ogni azione risolutiva.
Renovo da tempo si è fatta portavoce di decine di allevatori e coltivatori marchigiani mettendo a disposizione progettualità e struttura organizzativa costituita da imprese specializzate con le migliori soluzioni tecnologiche per la realizzazione di stalle in acciaio, legno o c.a. prefabbricato.
Questa apertura da parte del Commissario potrebbe rappresentare un momento di transizione importante per superare le problematiche che hanno da sempre attanagliato la questione.
Rimaniamo a disposizione per dare supporto agli allevatori e per contribuire in un confronto tecnico sul tema augurandoci che si sia giunti finalmente a una svolta e che in breve tempo si possa delineare un quadro normativo chiaro ed efficace che consenta di intervenire sulle proprie strutture.
Dare possibilità alle centinaia di micro aziende di allevatori dell’Appennino deve essere una priorità visto il valore eccezionale che queste realtà hanno, non solo per il sostegno delle famiglie, ma anche per il grande valore culturale che rappresentano e che è ormai in via di estinzione.
Direzione Renovo
Porto San Giorgio, 15/03/2023