La ricostruzione post-sisma in Italia, caratterizzata da un contesto normativo in costante evoluzione, ha visto importanti aggiornamenti nelle politiche di contributo, in particolare riguardo le maggiorazioni. Il Testo Unico sulla Ricostruzione Privata, inizialmente stabilito con l’Ordinanza 130 del 15/12/2022, ha subìto rilevanti modifiche attraverso le Ordinanze n. 144 del 28/06/2023 e n. 150 del 27/07/2023.
Maggiorazioni specifiche per edifici privati a destinazione prevalentemente abitativa (allegato 5 turp)
Le maggiorazioni, specificate nell’Allegato 5 Tabella 7 del Testo Unico, riguardano vari aspetti della ricostruzione degli edifici privati a destinazione prevalentemente abitativa. Oltre a queste, esistono maggiorazioni per edifici con destinazioni produttive, pubbliche e di interesse culturale e paesaggistico.
Efficienza Energetica (a, b):
Incremento del 10% per edifici L1, L2, L3 che riducono i consumi energetici di almeno il 30%.
Incremento del 10% per edifici L4 che raggiungono la classe energetica A nella ricostruzione totale.
Ubicazione Disagiata del Cantiere (c):
Incremento del 10% per cantieri in posizioni difficilmente accessibili o con vincoli urbanistici specifici.
Demolizione e Smaltimento (d):
Incremento del 10% per la demolizione di almeno il 40% del volume edilizio.
Incremento del 5% per la demolizione di almeno il 20% fino al 40% del volume edilizio.
Ricostruzione di Edifici Singoli (e):
Incrementi del 20% e 25% per ricostruzione di edifici unifamiliari o bifamiliari a seconda del livello operativo.
Miglioramento Sismico per Disabili (f):
Incremento del 3% per adeguamenti in abitazioni con gravi disabilità motorie.
Rinforzo Murature Portanti (g):
Incrementi fino al 10% per il rinforzo di murature specifiche.
Trattamento Faccia Vista, Solai in Legno, Infissi Esterni in Legno (j, k, l):
Incrementi per trattamenti estetici e costruttivi specifici.
Opere di Sostegno (m):
Incremento fino al 10% per gli interventi di ripristino strutturale o realizzazione di opere di sostegno necessarie ad assicurare l’agibilità dell’edificio danneggiato che abbiano un rapporto diretto con l’edificio stesso e garantiscano la stabilità del terreno.
Ubicazione in Comuni Colpiti dal Sisma (n):
Incremento del 10% per interventi su edifici ubicati nei Comuni maggiormente colpiti dal sisma di cui all’Allegato 7 del TURP
Amplificazione Sismica (Tabella 7.1):
Incrementi variabili (0% a 15%) in base all’accelerazione sismica e al coefficiente di amplificazione del terreno.
Maggiorazioni a scadenza (ordinanza 116 art. 5-bis)
Le maggiorazioni a scadenza, valide fino al 31 dicembre 2023, si focalizzano sugli interventi su edifici post-1945 in aree vincolate paesaggisticamente. Queste condizioni speciali mantengono gli incrementi definiti dalle precedenti ordinanze, facilitando un passaggio graduale ai nuovi criteri di riconoscimento degli incrementi.
Condizioni particolari (allegato 5)
Nell’ambito della ricostruzione post-sisma, il sistema di maggiorazioni definito nel Testo Unico presenta diverse particolarità e limitazioni che richiedono un’attenzione specifica. Queste caratteristiche sono essenziali per garantire un’allocazione equa e appropriata dei fondi. Ecco una disamina dettagliata di queste peculiarità:
Riduzioni (Tabella 7)
Il costo parametrico per gli edifici con destinazione d’uso abitativo comprendenti anche unità immobiliari a destinazione produttiva (industriale, commerciale, artigianale, agricola, uffici, servizi), nel caso in cui le unità immobiliari produttive siano prive di finiture particolari ed impianti, limitatamente alle superfici delle stesse, è ridotto del 30%.
Cumulabilità delle Maggiorazioni (Tabella 7)
Non Cumulabili (Tabella 7, lettere j, k, l): Alcune maggiorazioni specifiche, come il trattamento faccia vista, solai in legno e infissi esterni in legno, non possono essere combinate. In situazioni dove un edificio soddisfa i criteri per più maggiorazioni, è necessario optare per la più vantaggiosa.
Non Cumulabilità tra Ubicazione Disagiata e Comuni Maggiormente Colpiti (Tabella 7, lettere c e n): Se un edificio si trova in un cantiere ubicato in una posizione disagiata e contemporaneamente nei comuni maggiormente colpiti dal sisma, non è possibile cumulare entrambi gli incrementi, ma va scelto solo uno dei due.
Condizioni di Amplificazione Sismica (Tabella 7.1)
Calcolo Basato su Rischio Sismico: Le maggiorazioni variano in base al rischio sismico dell’area, considerando l’accelerazione sismica e il coefficiente di amplificazione del terreno.
Limiti Dimensionali per Edifici Singoli Isolati (Tabella 7.1)
Limiti per Applicazione delle Maggiorazioni: I limiti dimensionali garantiscono che le maggiorazioni siano proporzionate alla dimensione e alla tipologia dell’edificio.
Costi per Muri di Sostegno (Tabella 7, lettera m)
Superamento dei Limiti Standard: Per i costi di muri di sostegno che superano i limiti standard, è necessaria una dettagliata giustificazione tecnica.
Conclusione
La comprensione dettagliata del sistema di maggiorazioni è fondamentale per i professionisti coinvolti nella ricostruzione post-sisma. La normativa, con le sue recenti modifiche, richiede che proprietari e tecnici siano costantemente aggiornati, assicurando che i fondi per la ricostruzione siano distribuiti efficacemente e in linea con le esigenze specifiche di ciascun tipo di edificio.
Direzione Renovo
Porto San Giorgio, 14/11/2023