Da Edilizia e Territorio del 10/11/201
Arrivano le regole per l’esonero dalla tassa sulle gare nelle aree colpite dal terremoto. Il Dpcm 28 Settembre 2017, secondo quanto ricorda una nota dell’Anac pubblicata ieri, ha reso esecutiva la delibera n. 359 adottata dall’Autorità nazionale anticorruzione in data 29 marzo 2017, «concernente l’esonero per l’anno 2017 e per gli anni successivi dal pagamento del contributo in favore dell’Autorità per l’affidamento di lavori, servizi e forniture espletati nell’ambito della ricostruzione, pubblica e privata, a seguito degli eventi sismici del 2016 e 2017».
La nota contiene anche una serie di indicazioni tecniche. Ai fini dell’esonero del contributo in favore dell’Autorità per l’affidamento di lavori, servizi e forniture espletati dai soggetti attuatori/stazioni appaltanti nell’ambito della ricostruzione pubblica, a seguito degli eventi sismici del 2016 e del 2017, «è disponibile nella sezione modulistica dell’area Servizi del portale dell’Autorità il fac-simile della richiesta di esonero. Detta richiesta, debitamente sottoscritta dal responsabile del procedimento, dovrà pervenire esclusivamente via Pec all’indirizzo protocollo@pec.anticorruzione.it entro i 15 giorni solari successivi alla pubblicazione della procedura nelle forme previste». L’Autorità provvederà, ove possibile, «a operare l’esonero entro la data di emissione del MAV relativo al quadrimestre nell’ambito del quale ricade la procedura. In caso contrario l’Autorità provvederà a stornare gli importi nel MAV del quadrimestre successivo ovvero a rimborsare il contributo non dovuto. I soggetti attuatori/stazioni appaltanti indicheranno nel bando, nella lettera di invito o nella richiesta di offerta comunque formulata, l’esonero dal contributo per gli operatori economici partecipanti».
L’Anac vigilerà sulla correttezza delle dichiarazioni pervenute. L’esonero si applicherà a tutte le procedure pubblicate a partire dal 28 settembre 2017.
10/11/2017
Direzione Renovo